Il Nuraghe di Riu Mulinu da più di tremila anni domina il golfo di Olbia. Quasi invisibile dalla città, ne testimonia il passato più antico e affascinante.
Quando si parla della Sardegna e di Olbia in particolare è raro che gli aspetti storici e culturali siano messi in luce. Generalmente sono evidenziate la bellezza delle sue spiagge, talvolta le bontà culinarie, ci si lamenta delle sue strade, ma in pochi si soffermano sullo straordinario retaggio culturale dell’epoca nuragica.
Eppure i nuraghe in Sardegna sono letteralmente dappertutto (ne sono censiti circa 7.000) e viste le loro dimensioni non sono invisibili. Di certo non hanno l’appeal di altri siti: per capirci Stonehenge sta comodamente dentro un qualunque villaggio nuragico di medie dimensioni. Nei libri di scuola italiani sono quasi assenti, pur essendo quella nuragica una civiltà di pari sviluppo rispetto a quella cretese. Al di fuori dell’Italia la conoscenza dei nuraghe è pressochè nulla se non per una ristretta cerchia di studiosi.
Non c’è da stupirsi perciò se un turista si imbatte talvolta incidentalmente in un nuraghe, e ne comprenda il valore storico, si sorprenda di quanto ha di fronte.
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Come è fatto il Nuraghe di Riu Mulinu?
Quest’area , che fu oggetto di scavi alla fine degli anni 30 del secolo scorso, è circoscritta da una cinta muraria lunga 220 metri. Le mura sono composte di grossi pietre di granito squadrate, spesse fino a 4 metri ed alte originariamente oltre 5 metri (oggi circa 4 nella parte meglio conservata). Visto il grande spessore i suoi costruttori inglobarono enormi massi che si trovavano sul posto, sfruttando al meglio il terreno per fini difensivi.
Sono presenti due ingressi, a sud e nord, di cui uno solo agibile.
La torre centrale ha un diametro di 9 metri e doveva essere alta circa una decina, ma oggi restano visibili poco più di 2 metri. All’interno del nuraghe è presente un pozzo, e vi fu rinvenuto un bronzetto (statuetta) di epoca nuragica che raffigurava una donna portatrice d’acqua. Oltre alla torre principale, il nuraghe era stato ampliato con delle nicchie tuttora visibili.
Quanto è antico il Nuraghe di Riu Mulinu a Olbia e perchè è stato costruito?
Questo complesso nuragico “vede” il golfo di Olbia da circa 3.300 anni, ed è stato costruito dal XIV-XIII a.C dai clan nuragici che popolavano la zona oramai da secoli.
Infatti il complesso funerario noto come Tomba dei Giganti di Mont’e S’Abe che dista pochi chilometri è databile circa 300 anni prima della costruzione del nuraghe, mentre la costruzione del Pozzo sacro di Sa Testa nella zona sottostante al colle dove esso è posto è anch’esso è databile in un’epoca vicina a quella dell’edificazione del nuraghe stesso.
Il punto in cui è stato edificato denota un attento studio dell’area. La fortificazione nuragica si trova in una posizione dominante sul golfo di Olbia, alla sommità del colle di Cabu Abbas. Da qui è possibile avere una visione dell’intero golfo fino all’isola di Tavolara ed oltre, nonché delle principali vie di comunicazione con l’entroterra.
Perchè si chiama Riu Mulinu?
Il nuraghe prende la denominazione che sappiamo dal sardo. Infatti appariva come la torre di un mulino e da qui prende il nome. L’area dove è stato costruito si chiama Cabu Abbas (dal latino Caput Aquae), ed era l’origine dell’acquedotto romano che riforniva la città di Olbia che sfruttava appunto la sorgente scoperta in epoca nuragica.
Dove si trova e come raggiungere il nuraghe di Riu Mulinu a Olbia?
Raggiungere il nuraghe è facile, dista meno di 15 minuti dal nostro Hotel Felix Olbia .
Se si arriva da Olbia occorre percorrere la Circonvallazione in direzione Golfo Aranci, quindi svoltare alla rotatoria Panama (per intenderci dove di trova Ottimax), ed invertire il senso di marcia, quindi svoltare a destra in via Sa Rughittula e subito a destra in via S’Iscoglia.
Dopo 1,8 km troverete l’indicazione per il Nuraghe Riu Mulinu, ed al termine della strada un parcheggio. Da qui una scalinata porta in cima alla collina in circa 8 minuti di fronte all’ingresso del nuraghe vero e proprio.
Dove alloggiare ad Olbia per visitare il nuraghe di Riu Mulinu?
Se siete nell’area di Olbia e volete scoprire, oltre alle sue bellezze naturali, anche la sua storia millenaria non possiamo che consigliarvi l’Hotel Felix Olbia.
Il nostro smart hotel, fonde nel suo design elementi della cultura della Sardegna con l’alta tecnologia e ambienti fusion con le linee più contemporanee.
Inoltre i nostri Felix Bistrot ed Felix Rooftop saranno lieti di offrirvi una cucina gourmet concepita con prodotti di grande qualità e di origine locale.
