Svegliarsi al mattino, aprire la porta della camera e trovarsi direttamente sul grande parco di quattro ettari: il jogging quotidiano è più semplice con la natura a portata di mano. La corsa può proseguire anche oltre il cancello e imboccare la strada che costeggia la laguna. Sullo sfondo le rocce che sovrastano Cannigione e intorno molte specie, anche rare, di uccelli che danzano sullo specchio d’acqua piatto.
E perché non salire a bordo di una canoa o di un kayak, sfiorare il pelo dell’acqua seguendo le curve delle insenature e facendo una pausa di relax in qualche caletta irraggiungibile altrimenti? O immergersi nelle profondità per ammirare i fondali stupefacenti del parco marino dell’Arcipelago di La Maddalena, o ancora lasciarsi trasportare dal vento su una tavola da surf o su una barca a vela.
Questa parte di Sardegna è una delle mete giuste per gli sport acquatici: sono moltissimi i centri specializzati in diving, vela o canoa, sparsi per tutta la costa. Come quello di Poltu Quatu, il più conosciuto per le immersioni, che organizza i corsi per principianti o esperti e le escursioni per lo snorkelling. O il Club velico Caprera, uno dei migliori in Italia per la vela, adatto anche per i ragazzi.
E se la passione è la tavola da surf Porto Pollo si trova a pochi chilometri dall’Airone, uno degli spot più famosi al mondo per il kytesurf e il windsurf, grazie alle sue particolari condizioni di vento e mare.